martedì 26 settembre 2017

Vivere il presente senza ansie inutili


- Uffa, questo lavoro non mi piace! Sono stanco di continuare così.
- Ahi, devo cambiare le cose, riuscirò sicuramente a stare meglio.

Queste due affermazioni vogliono manifestare entrambe lo stesso stato d'animo, ma vissuto in maniera diversa: il primo capace solo di lamentarsi, creando attorno a sé un'atmosfera fastidiosa, ansiosa e deprimente; il secondo ha una visione ottimista, volenterosa del cambiamento.
ANCHE LE PERSONE OTTIMISTE E POSITIVE HANNO CONTRATTEMPI, solo riescono a vederli in maniera diversa, a superarli sotto un'altra ottica (non esistono problemi, esistono solo SOLUZIONI!)


Se non eliminate i pensieri negativi, i pensieri negativi elimineranno voi!

All'inizio vi potrà sembrare strano e complicato, ma funziona più o meno così:
PARLARE AL POSITIVO. Stop. Il resto verrà automatico.
Se vi dico: "Non pensate all'unicorno rosa" la prima immagine che vi salta in mente sarà un unicorno rosa. Quando dite ad un bambino "NON CORRERE" lui capta la parola "correre" e lo fa. E' preferibile dire "cammina e fai attenzione". Lo stesso vale per la vostra quotidianità.

Quando ci si sente sconfitti e perdenti alzate lo sguardo, fate un bel respiro (la respirazione è un mezzo che unisce il vostro corpo fisico al qui e ora!) e pensate: IO POSSO CAMBIARE!
A volte abbiamo bisogno di un punto di vista fresco, critico, rilevante, di perdere una visione confusa della propria vita e scoraggiante, focalizzando l'attenzione in tutto ciò che di bello ci circonda.
Il primo passo è proprio quello di DESIDERARE IL CAMBIAMENTO.
Altra cosa da fare è allontanare tutto ciò che vi mette ansia, tristezza e che vi procura fastidio, e cercare di "notare" frasi, persone, situazioni positive, vibranti, lucenti e forti, che vi stimolino ad essere migliori. Esempio pratico: io, personalmente, seguo pagine su instagram e twitter dedicate al benessere, che pubblicano costantemente frasi e pensieri incoraggianti, positivi. Non ascolto i TG, leggo solo le notizie. Viviamo in un'era ILLUMINATA, nella quale "il sapere" è alla portata di tutti.. solo che bisogna saper cercare, selezionare, elaborare ed assimilare le conoscenze.

Siete a letto, dopo una giornata stressante, nella quale vi sono successe tante cose, magari anche situazioni difficili e poco piacevoli. Capita. Soffrire è umano, ed è giusto sfogare e buttar fuori (anche con un pianto) quando una cosa ci provoca dolore.
Fermatevi. "Parlate" alla vostra mente, parlate a voi stessi: "Ok, respira, pensa che quello che è successo è passato". Immaginatevi per un attimo immersi nel nulla. Visualizzatevi immersi nel nulla.. o tra le stelle... cercate di allontanare ogni pensiero da voi. Rilassatevi. Se proprio non potete fermarvi allora pensate a quello che FARETE, non soffermatevi su ciò che è andato, trascorso, ciò che non potete modificare. Siate proiettati in avanti VIVENDO IL PRESENTE.
Si chiama PRESENTE proprio perché è un REGALO, un dono, e come tale dobbiamo esserne grati e godere di esso.

Un grosso errore è quello di pensare di avere tempo... il vostro tempo è ADESSO.

Voglio regalarvi qualche pillola di incoraggiamento, per aiutarvi a trovare la forza che è dentro voi, per vivere la quotidianità più serenamente (sì.. anche le piccole cose fanno la differenza!).


...e buona vita!


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